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Estate sul pianeta Terra

by Eternauti

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1.
MACCHINA ASTRONAUTICA Se fossi nato ad anni luce di distanza saresti un altro uomo e poi col cuore accelerato Ciò che ti hanno dato non è mai abbastanza e ti va bene così Quando sei arrivato? Quanto resti? Quando te ne vai? Credevi di essere partito e invece sei a casa Ciò su cui si basa la tua convinzione è solo immaginazione Ho scritto già il manifesto per l'Autonomia Intergalattica Tra qualche istante azionerò la mia macchina astronautica Sei convinto di essere fuggito dal presente Per quelli a cui vuoi bene sei soltanto una vicenda A tutta questa gente non gli frega niente E ti fa male lo so Quando si apriranno i varchi per la quarta dimensione cerca di salvare meno cose e più persone Ciò che ti hanno dato non ha più importanza Inizia già a farne senza
2.
UN'IMPROBABILITÀ POSSIBILE Non mi distrarre, devo ritrarre la tua ingenuità Ti comporti come quelle persone che non cresceranno mai Quelli che dicono che sanno ciò che fanno non sanno che ridere mi fanno Cerco spiragli dentro i tuoi sbagli ma è difficile Non mi conosci! Conosci solo quello che ti piace credere... Se per te è una possibilità improbabile oppure un'improbabilità possibile Venitemi a prendere, sono stanco, vorrei ricominciare vorrei spezzare queste catene illogiche strette solo da nessi di casualità Stretto tra conoscenza e arroganza devi scegliere tra amore e sudore oppure saggezza e solitudine? È forse una possibilità improbabile oppure un'improbabilità possibile Sull'orlo di un buco nero c'ero io e c'eri tu Volendo scappare dal vuoto interstellare dicevi che eri pronta a buttarti giù Là dove la possibilità improbabile incontra l'improbabilità possibile un'improbabilità possibile un'improbabilità possibile
3.
Maradona 03:39
MARADONA Anche a Maradona capitava: un passaggio lo sbagliava Anche a Achille Occhetto capitava: in Senato non ci andava Anche a Moana Pozzi capitava: in primavera si annoiava Anche a Che Guevara capitava: il toscano lo tagliava Le parole sono delle protesi inutili Ogni giorno faccio delle ipotesi futili Nella galassia più vicina è appena nata una bambina Quando crescerà porterà un dono sulla Terra: dirà che la guerra è inutile per te Anche a Maradona capitava: un passaggio lo sbagliava Anche a Achille Occhetto capitava: in Senato non ci andava Anche A Dana Scully capitava di dormire per la strada Anche Padre Pio non ricordava tutti i sogni che faceva Le parole sono delle protesi inutili Ogni giorno faccio delle ipotesi futili Nella sesta dimensione è avvenuta un'esplosione Ha disintegrato il tuo passato, è tutto diventato inutile per te E non c'è pace che possa far dormire chi fa finta di essere sveglio Hai scelto di fuggire da ciò che ti piace ma il tuo nascondiglio è inutile per te Continua pure la tua danza, se ti rilassa Scava con calma la tua fossa, se ti rilassa
4.
ESTATE SUL PIANETA TERRA È atterrata all'improvviso una ragazza attirata da un richiamo – non so cos'è Col potere dei suoi occhi mi ha portato a bordo della sulla sua astronave Nonostante la distanza siderale ho capito come vola il suo animo È così che ho cominciato a naufragare nell'incanto del suo viso Non m'importa dell'antenna che ti spunta dalla testa! Visitammo cattedrali abbandonate Sono quasi certo che le ricordassero il passato del suo giovane pianeta Il suo pianeta non c'è più Non temere fammi entrare per favore Più ti sono accanto e più continuo a credere che c'è un fiore luccicante nel tuo cuore oscurato da un rumore Non m'importa dell'antenna che ti spunta dalla testa! ...“L'estate sul pianeta Terra è splendida” ...“Sul mio pianeta non esiste il cinema” Nelle reti neuronali porto incise Le parole scritte in quel libro magico quando per la prima volta il tuo sorriso mi ha colpito in pieno viso Fa' il mio nome se ti perdi dentro i tuoi capelli verdi come le comete che ho fatto apparire per te
5.
LA VOCE DEL PADRONE Portami a spasso con il guinzaglio nel giardino Trattami come se appartenessi solo a te Ho finalmente capito che sono più libero quando non scelgo più Ti prego fallo tu per me Stringi il collare più forte non temere non piangerò No non ti morderò! No non ti morderò Facciamo il solito giro fino all'angolo Insegnami come si fa a vivere in questa città E l'essenziale è poter trovare un buon padrone che non ci lasci mai più Mai più pensare, mai più cercare quell'ossessione, e che non ritorni mai più! Sono felice, non osserverò più le nuvole Non lancerò più lo sguardo oltre un palmo da me Rasoterra volerò come Superman Ora vorrei proprio chiederti quanto è importante la tua libertà Quanto ti piace la sabbia che hanno messo nella tua gabbia? Quando ti chiederanno se ti sei ribellato mai Cosa risponderai? Cosa risponderai?
6.
Cani randagi 03:56
CANI RANDAGI Pisciano i cani randagi sui tronchi robusti della foresta Svettano magnifici alla conquista del Sole Salutano l'ultima volta Terra e sibilando piano oltre la nube trasmettono un richiamo Lo spazio è un mare tra i mondi e noi siamo suoi come l'aria In pochi secondi la Terra è solo un punto lontano e se mi fai ciao con la mano se mai ti dimenticherai di me proclamerò l'impero della tua bellezza al mondo intero Eri decentrata, poco allineata per la superficialità di una conoscenza a metà Ti hanno masticato e poi sputato Ma dove sta l'uscita di emergenza aperta su di un'altra realtà? Una formidabile realtà
7.
TOTÙ – DECENNI DI ABITUDINE Sono tornato dal mio passato ho fatto quello che avevi detto tu Totù... Totù Ho combattuto col cuore che ti ha amato C'era sempre stato quando ti era sconosciuto ma adesso non c'è più Ripartiamo senza cartine come se bramassimo di percorrere quelle superstrade già sedimentate da decenni di abitudine Senti la pubblicità Chiedi che mestiere fa Ma che bella musica Tocca la felicità Ti prego senti com'è morbida Non credo che però funzionerà come hai detto tu Ero pronto a dare lo scatto, ma ho già perso l'attimo non resta che tornare sulle superstrade deformate da decenni di abitudine Vorrei infrangere sta cazzo di abitudine Vorrei rinascere Spellare come una lucertola Potrei rimpiangere sta cazzo di abitudine Ammorbidirsi un po' se tutto ciò che è rigido è già morto Tanto vale estirpare questa cazzo di abitudine
8.
COS'È CHE NO-COS'È CHE Cos'è che non va? Cos'è che no-cos'è che? Cos'è che non va? Cos'è che no-cos'è che? Perché vi lamentate? Le stronzate che vi auto-raccontate... Cos'è che no-cos'è che? Basta... Lo sai che non mi basta Lo sai che non mi basta Lo sai che non mi basterà mai Lo sai che non mi basterà mai Lo sai che... No... Quando il giorno della fine arriverà Non ti servirà mettere un “mi piace” NON TI SERVIRÀ!
9.
VOI CHI SIETE? Ora la compiangete Ora la deridete Mi dispiace se lei ha mollato il gioco proprio adesso che ha capito voi chi siete Ha baciato la guerra La sua fiamma incendiaria bella e orribile corre la Terra corre l'Aria corre l'Acqua piena di tranquillità Dite che è immorale scegliere di amare l'altra faccia della Luna Ma per dirlo voi chi siete? L'atmosfera è solo un confine lo supererai Se c'è vita vedrai nello spazio Che sia lieve a te la salita non ti fermerai Se c'è vita vedrai nello spazio Quando il suo cuore è sveglio lei si sente già meglio Osservando il suo moto interno giura che ha raggiunto la definitiva libertà Anche le comete sembreranno vive solo a patto di capire finalmente voi chi siete

about

Secondo lavoro degli Eternauti, dedicato alla fantascienza, allo spazio, alle altre dimensioni.

credits

released October 30, 2016

Registrato e missato nel 2016 da Roberto Ricciardi e Raffaele Nicolì. Mastering a cura di Raffaele Nicolì. Progetto grafico: Bob Cillo. Foto di Lorenzo Dimichele. Musiche: Eternauti. Testi: Dario Bissanti

Gli Eternauti sono:

Dario Bissanti - voce e chitarre
Fabrizio Iarussi - basso
Antonio Attolini - batteria

license

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about

Eternauti Bari, Italy

Gli Eternauti sono un power trio di rock italiano fantascientifico.

A luglio 2013 pubblicano “Il vuoto è segreto”, esclusivamente in analogico.

Il 30 ottobre 2016 esce “Estate sul pianeta Terra”, album a tema fantascientifico, distribuito su chiavetta usb (rigorosamente a forma di alieno).
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